Ci dedichiamo con passione alla cura delle BMW d’epoca.

Per questi modelli disponiamo di una vastissima documentazione tecnica originale dell’epoca, in particolare:

• manuali d’officina
• cataloghi ricambi
• informazioni tecniche ufficiali
• cataloghi accessori
• brochure originali
• foto di archivio
• letteratura specialistica in generale

Questa documentazione, che è stata raccolta con pazienza nel corso degli anni, è di importanza fondamentale quando si deve eseguire un restauro filologico in maniera corretta. Questo poiché nel corso della produzione di un modello intervengono modifiche che è impossibile collocare correttamente nel tempo se non disponendo di documentazione non solo approfondita, ma anche in tutte le edizioni di cui è possibile disporre: solo in questo modo si possono determinare con certezza le condizioni d’origine di motocicli che quasi sempre sono arrivati a noi subendo inevitabili interventi che ne hanno alterato lo stato originale.

Confrontare tra loro e combinare le informazioni che risultano dalla documentazione che si è susseguita nei vari anni è l’unico modo possibile per ricavare preziose informazioni utili per realizzare restauri nel più rigoroso rispetto dell’originalità.

I più esperti sanno bene di cosa si parla, ecco alcuni argomenti ricorrenti:

• filtri aria Eber o Knecht nelle Plunger dei primi anni ’50?
• sulle stesse moto, la copertura superiore steli forcella in lamiera o col       soffietto in gomma? E i collettori di scarico, dritti o ad S ? E le marmitte,   a coda di pesce, di rondine o a salame?
• gli incroci dei raggi nelle ruote delle Earles degli anni ’50, da quando venne cambiata l’angolazione di montaggio?
• Nelle Earles dei primi anni ’60,  rinforzi su telaio e cannotto o no? E quando è corretto avere la coppia conica con lo sfiato vapori olio?

Per questi e molti altri argomenti i cataloghi ricambi e le “informazioni tecniche” originali offrono un aiuto fondamentale, alle volte indicando addirittura l’esatto numero di telaio dal quale la modifica venne introdotta sui vari modelli in produzione.

E si potrebbe andare avanti all’infinito: con le successive serie /5, /6 e /7 , solo per citare un esempio, l’introduzione del colore e relativi schemi di filettatura aggiunge ulteriori elementi di criticità se vogliamo giudicare lo stato di originalità di un certo modello in relazione a quel determinato anno di produzione.

In questo caso un aiuto insostituibile lo forniscono le brochure di vendita complete, dalle quali si evincono anche importanti informazioni sui vari accessori disponibili nei vari anni di produzione, e i depliant con gli schemi colore.

Abbiamo poi una fitta rete di corrispondenti in Italia e all’estero, siano essi operatori professionisti del settore, esperti collezionisti o semplici appassionati.

E moltissimi sono gli amici: lo scambio di informazioni che deriva da questo network è una vera “miniera d’oro” agli effetti della conoscenza dei vari modelli e del reperimento di ogni tipo di ricambio per il corretto ripristino delle BMW storiche.

Passate da noi per una consulenza riguardo ad un possibile restauro della vostra BMW, ma anche solo per due chiacchiere tra appassionati.